‘‘…se l’autenticità e il valore artistico delle opere del passato non provoca più polemiche, al punto che l’espressione “capolavoro del passato” è ormai un pleonasmo, si può constatare di contro che raramente viene raggiunta l’unanimità per le opere contemporanee.
Tuttavia la personale di Flaminia Bonfiglio, un’installazione artistica allestita nei nobili spazi della Basilica San Marco Evangelista al Campidoglio, proprio di fianco a Palazzo Venezia, è una collezione di “capolavori ” spezza senza sforzo la resistenza di professionisti e profani.
La mostra è difatti curata dallo storico e critico d’arte Prof. Carmine Benincasa, e sfoggiauna selezione di opere recenti di grande raffinatezza, realizzate dall’artista romana con l’impiego di una sofisticata tecnica digitale .” di M. Cristina Franconi
“…La mostra che alcuni definiscono istallazione è un gioco, finemente intellettuale,in cui si evidenzia una selezione di lavori artistici realizzati con una moderna tecnica digitale. Le opere in mostra appaiono come lavori su tela a l’olio od all’acrilico, od all’acquerello; ma nella realtà sono lavori digitali.
Sono opere immerse in una logica figurativa. Lavori interessanti, da osservare e meditare per l’innovazione della sperimentazione e per il racconto di sapore classico. L’artista Flaminia Bonfiglio, romana, nonostante la giovane età ha sulle spalle una notevole carriera nel campo delle arti visive . Ha lavorato molto sia in Italia che negli Stati Uniti, nelle discipline di animazione multimediale…”
‘‘…se l’autenticità e il valore artistico delle opere del passato non provoca più polemiche, al punto che l’espressione “capolavoro del passato” è ormai un pleonasmo, si può constatare di contro che raramente viene raggiunta l’unanimità per le opere contemporanee.
Tuttavia la personale di Flaminia Bonfiglio, un’installazione artistica allestita nei nobili spazi della Basilica San Marco Evangelista al Campidoglio, proprio di fianco a Palazzo Venezia, è una collezione di “capolavori ” spezza senza sforzo la resistenza di professionisti e profani.
La mostra è difatti curata dallo storico e critico d’arte Prof. Carmine Benincasa, e sfoggiauna selezione di opere recenti di grande raffinatezza, realizzate dall’artista romana con l’impiego di una sofisticata tecnica digitale .” di M. Cristina Franconi
“…La mostra che alcuni definiscono istallazione è un gioco, finemente intellettuale,in cui si evidenzia una selezione di lavori artistici realizzati con una moderna tecnica digitale. Le opere in mostra appaiono come lavori su tela a l’olio od all’acrilico, od all’acquerello; ma nella realtà sono lavori digitali.
Sono opere immerse in una logica figurativa. Lavori interessanti, da osservare e meditare per l’innovazione della sperimentazione e per il racconto di sapore classico. L’artista Flaminia Bonfiglio, romana, nonostante la giovane età ha sulle spalle una notevole carriera nel campo delle arti visive . Ha lavorato molto sia in Italia che negli Stati Uniti, nelle discipline di animazione multimediale…”